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SPECIALE PANTANI 1 – “Un complotto per ucciderlo”

By 3 Agosto 2014 No Comments

CESENATICO “Sono amareggiata, il perché lo dirò. Oggi non ho voglia di brutti pensieri”. Tonina si trincera nell’ermetismo il giorno in cui il giallo sulla morte del figlio Marco Pantani è sulle prime pagine dei quotidiani nazionali ed esteri. Ad ogni modo la notte gialla del 2014 non sarà ricordata per il processo al calcio, ma per la scintilla che è scaturita dal facebook di Tonina a notte fonda. Rendeva noto la riapertura del caso Pantani per omicidio gettando inevitabili dubbi sulla tesi di overdose. “Sedici anni fa, 2 agosto, Marco vinceva il tuor e quest’anno ai 10 anni della sua morte – scrive nel social network – mentre Cesenatico festeggiava la sua notte gialla non più dedicata a lui vi do una notizia: il caso è aperto per omicidio”.

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boschettiDenis Boschetti, il nipote, è allo spazio Pantani e non dribbla le domande. “Siamo fiduciosi che esca la verità, dopo tutti questi anni non sapere niente… questo è un passo avanti. Per me Marco aveva capito quello che gli hanno fatto nel ’99, aveva qualcosa che dimostrava perché l’hanno tagliato fuori dal giro e lo hanno fatto fuori, un complotto in ambito sportivo. Ora – aggiunge – possono venire fuori verità sconvolgenti che sono estranee anche a noi. Ho sentito venerdì Tonina e era abbastanza felice perché sono anni che lotta per sapere cosa hanno fatto a suo figlio”. Impossibile non chiedere un commento sulla Notte Gialla diventata il processo al calcio. “La famiglia ci è rimasta male perchè per due anni è stata una bella manifestazione che nel decimo anniversario non c’è stata”.

Angelo Pezzo responsabile del Fans club ha detto: “Noi come tifosi abbiamo sempre sostenuto la tesi pezzodell’omicidio. Speriamo che venga fuori la verità, per noi Marco rimane Marco e al fansclub sono iscritte piu di 10mila persone. La notte gialla? Molti si sono preparati per venire qui per l’evento ma è stata tutta sul calcio che non c’entrava nulla con Marco. Bastava dire che non fanno più questo evento e non usare quel nome per fare un processo al calcio. Speriamo in anno prossimo, c’è gente che ha prenotato gli alberghi e che è rimasta delusa e altri che proprio non sono venuti, se non ci sono alternative ci organizzeremo noi per ricordare il Pirata come si deve”.

Tra le centinaia di commenti al post di mamma Tonina spunta anche quella dell’account Mirko Casadei: “Bene Tonina! Chissà che non ci sia giustizia. Cesenatico non ha mai valorizzato le sue eccellenze, poi questi qua… Meglio che sto zitto va … Io nel mio piccolo tutte le sere dal palco saluto il Pirata… e ti assicuro che la gente si commuove tutte le volte”.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

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