“Non capiamo se questa amministrazione vuole il bene dei camperisti o se se ne vuole liberare”. E’ l’interrogativo che aleggia in chi ha parcheggiato nell’area sosta all’incrocio tra la statale e la via Cesenatico. E non è l’unica cosa che aleggia nell’aria visto che secondo quanto segnalato la zona scarico è intasata e colma da giorni. “Abbiamo chiamato i tecnici di Cesenatico servizi – raccontano – ma ci hanno messo la pezza senza risolvere il problema alla radice. Sono venuti tre volte in quattro giorni week end escluso visto che parte la segreteria nonostante sia la settimana di ferragosto in una città turistica”.
Quindi come si fa? Secondo quanto segnalato la prassi è diventata quella di scaricare a Pinarella, ma qualche camperista di passaggio, non curante, continua a riversare in quella dell’area sosta di Cesenatico “nonostante sia già piena e inutilizzabile da giorni”. In quella zona sosta c’è anche chi si ferma per settimane o mesi, tutti ricordano il triste fatto di cronaca dei mesi scorsi con un incendio che ha provocato una vittima rimasta all’interno della vettura. “In questo modo – ha raccontato uno dei presenti – costringiamo chi già è in una situazione di disagio a vivere in una condizione ancor meno dignitosa visto che ci sono gli escrementi che escono fuori”.
Se sul versante sicurezza chi parcheggia in quell’area si sente protetto per il frequente passaggio delle forze dell’ordine, raccontano una situazione ”di abbandono” dal punto di vista dei servizi. “In questo modo spingono le persone a fare scarichi non autorizzati. Eppure – continua – ogni week end arrivano quei 200-300 camperisti tra chi si ferma e chi è di passaggio. E anche loro contribuiscono a sostenere l’economia locale generando un introito non indifferente”.
Sono molti quelli che si lamentano di questa condizione puntando il dito contro l’amministrazione. “A questo punto è meglio pagare 4-5 euro al giorno per la sosta, ma avere un servizio efficiente piuttosto che questi disservizi”.
