Da oggi i cittadini di Cesenatico hanno un’arma in più per combattere l’inciviltà di chi abbandona i rifiuti: il loro smartphone o il tablet.
Con il nuovo aggiornamento del Rifiutologo, l’app di Hera che aiuta a fare la raccolta differenziata, dopo averlo sperimentato con successo in altre città, è stato attivato a Cesenatico un servizio in più: la possibilità di scattare una foto e inviarla ai Servizi Ambientali della multiutility, denunciando così strade poco pulite, rifiuti ingombranti in strada e altre spiacevoli situazioni contro il decoro urbano. Attivate dalle segnalazioni, le squadre di Igiene Ambientale di Hera provvedono poi a risolvere il problema.
La nuova versione della app può essere scaricata gratuitamente su www.ilrifiutologo.it ed è disponibile per iPhone/iPad, Android e Windows Phone. Per chi l’avesse già sul cellulare o sul tablet, si deve fare l’aggiornamento dell’applicazione: punterà così, in aggiunta alle 2mila voci da consultare al momento di fare la raccolta differenziata, un nuovo servizio.
Il cittadino potrà trasformarsi in una sorta di 007 del decoro urbano e scattare delle foto per documentare situazioni critiche: attraverso il Gps, che localizzerà la sua posizione, la foto arriverà a Hera, che si attiverà per verificare la situazione nella via segnalata e, dove necessario, provvedere a inviare personale sul posto.
Il Rifiutologo di Hera, prima multiutility a lanciare a ottobre del 2011 una app di questo tipo, è quindi uno strumento in più a disposizione dei cittadini per avere una città sempre più pulita ed è stato già scaricato da oltre 52mila utenti, mentre i termini di ricerca dei materiali e oggetti da differenziare suggeriti dagli utenti sono stati oltre 5.700 e quasi 5mila le segnalazioni per i servizi ambientali .
La prima app che legge i codici a barre (e dice come riciclare). Grazie alla nuova versione, il Rifiutologo di Hera diventa la prima app per smartphone e tablet in Italia capace di riconoscere i principali prodotti della grande distribuzione tramite il codice a barre, indicando come differenziarli e in che cassonetto metterli al momento di buttarli. Così non si potrà più sbagliare: scansionando il codice a barre di un cartone di latte o di un vasetto di marmellata con la fotocamera del cellulare, tramite il Rifiutologo l’utente avrà subito, in tempo reale, l’informazione relativa alle modalità di smaltimento in base al comune del territorio gestito da Hera in cui risiede.
Ad oggi l’app della multiutility si avvale di un archivio di circa 400mila codici a barre relativi ai prodotti più diffusi a livello nazionale. Se un codice non viene riconosciuto dal Rifiutologo, il cittadino può segnalarlo tramite l’app: Hera provvederà a inserire il prodotto nel sistema e, con questo meccanismo di “crowdsourcing” (cioè col contributo degli utenti stessi) il servizio verrà migliorato continuamente. Si tratta dello stesso sistema con cui il Rifiutologo si è arricchito dal 2011 fino a contare oltre 1.500 voci (partendo da 140), attraverso il quale si potrà sempre continuare a reperire in modo semplice e immediato informazioni dettagliate su come riciclare ogni scarto che capiterà tra le mani. E sapere, ad esempio, che un cotton fioc va nell’indifferenziato o che la lampadina a risparmio energetico può essere recuperata.
Tutte le info si trovano su www.ilrifiutologo.it.