Il consigliere regionale Andrea Bertani
Il Movimento 5 Stelle presenta un’interpellanza in Regione sulla difesa e il ripascimento delle spiagge romagnole. In particolare il consigliere regionale Andrea Bertani chiede alla Giunta “quali strategie, a breve e medio termine, intende seguire nell’approccio al problema e quali interventi intende adottare, in tempi brevissimi, volti alla riparazione dei danni causati dall’ultima mareggiata”.
Inoltre “quali strumenti ritiene più idonei per consentire il ripristino delle spiagge maggiormente colpite, in tempo utile per l’avvio della stagione balneare 2015, in particolare: per ottenere interventi immediati al fine di ripristinare un’adeguata profondità della spiaggia, reperendo rapidamente il necessario quantitativo di sabbia; per ottenere la pianificazione dell’intervento straordinario di ripascimento (previsto nel 2012), entro il più breve tempo possibile; per prevedere la realizzazione di uno studio approfondito e risolutivo di sistemi di contenimento dell’erosione e alla successiva loro realizzazione; per impedire momentaneamente, con una moratoria ad hoc, la realizzazione di nuovi manufatti marini che potrebbero pregiudicare l’integrità dell’arenile nell’attesa di una soluzione risolutiva; se per quanto riguarda la subsidenza la Regione ha valutato di chiedere al Governo nazionale di non rinnovare le concessioni di estrazione o, in alternativa, di chiedere ai concessionari di farsi carico delle spese del progetto di messa in sicurezza della costa, almeno per i tratti che riguardano la province di Ferrara e Ravenna”.
“Tra gli eventi atmosferici che hanno colpito il territorio regionale tra il 5 e 6 febbraio scorso, ci sono state eccezionali piogge e una violenta tempesta abbattutasi sulla costa romagnola che ha causato seri danni agli stabilimenti balneari e ha notevolmente ridotto l’area di spiaggia utilizzabile – spiega il consigliere grillino – Inoltre nel febbraio 2014 è stato firmato il decreto istitutivo del distretto della costa emiliano romagnola, un’area di 14 comuni per un totale di circa 110 km di costa, il nuovo distretto è uno dei più importanti d’Europa con circa 40 milioni di presenze annuali realizzate grazie a una straordinaria offerta ricettiva, balneare, del tempo libero e dell’enogastronomica. Infatti il distretto della costa la spiaggia rappresenta la radice della propria economia turistica ed è dovere di ogni amministrazione svolgere tutte le azioni necessarie per la sua tutela”.
“Dobbiamo infatti tenere conto che la stagione 2015 è ormai alle porte, aprendosi tradizionalmente in coincidenza delle festività pasquali e di primavera, per questo i tempi devono essere brevi”, conclude il consigliere nella sua interpellanza.
