Una gaffe che non poteva passare inosservata. E’ quello che è successo sui manifesti del Partito Democratico romano, apparsi sul litorale di Ostia. Ma in questi manifesti qualcosa non torna, infatti invece della spiaggia capitolina è stata pubblicata una foto della spiaggia romagnola, ed in particolare di Cesenatico.
Di certo in queste settimane sono altri i problemi del piccolo Comune se si pensa che il sindaco di Roma da poche settimane ha assunto anche i poteri dell’ex sindaco di Ostia, dimesso per la forte presenza della criminalità, l’ombra delle infiltrazioni mafiose e gli interessi economici su Ostia.
A rivelare la notizia è Il Giornale d’Italia e proprio su quel manifesto, a cura del gruppo consiliare democratico del Campidoglio che doveva diffondere l’abbattimento di alcuni varchi per il libero accesso al mare e due chioschi abusivi, pubblica la rabbia e l’indignazione dei romani. “Solo un sindaco non di Roma e ignorante, in quanto ignora, poteva scambiare la spiaggia di Cesenatico per quella di Ostia”.
E i democratici si difendono con le parole del consigliere comunale e ideatore del manifesto, Athos De Luca: “L’ho fatto apposta, l’abbiamo scelta volutamente”. Immediata la replica di Costanza Afan De Rivera, dirigente nazionale de La Destra: “Si arrampicano sugli specchi. Dovevano precisarlo: ‘Vogliamo la spiaggia di Ostia come quella di Cesenatico, allora ha un senso’”.
Di certo non poteva passare inosservata la differenza tra il litorale adriatico e tirreno: “Perché certamente la spiaggia di Ostia, seppur non bella, è migliore di quella di Cesenatico”.