fbpx
News

Gratta & Sosta: il no dei Repubblicani

By 16 Novembre 2015 No Comments

I Repubblicani intervengono sull’iniziativa “Gratta e Sosta” (clicca qui per leggere l’articolo sul progetto) che l’amministrazione comunale ha messo in campo con le associazioni di categoria.

“Il progetto è del tutto inutile e inefficace e non può in alcun modo rappresentare una risposta ai commercianti del centro storico che da tempo invece attendono un piano di liberalizzazione della sosta – interviene il portavoce del Pri, Igor Magnani – Distribuire 4mila tagliandi di sosta gratuita di un’ora a tutte le attività del centro storico non vedo come si possa attuare con un’equa distribuzione”.

parcheggi“Pochi saranno i tagliandi che ogni esercente riceverà, sarà un’iniziativa che si dissolverà in un solo giorno o poco più, sarà solo uno spreco di denaro pubblico e lascerà immutato il problema allo scadere del proprio breve effetto – continua Magnani – Il tavolo di lavoro con le associazioni di categoria non può assolutamente dichiararsi concluso con una simile soluzione. Ribadiamo la nostra proposta che lo scorso anno proponemmo attraverso una mozione in consiglio comunale: liberalizzare la prima ora di sosta su una vasta area cittadina per rendere più fruibile il parcheggio e il raggiungimento delle attività commerciali”.

“Questa amministrazione continua ad ignorare il problema della sosta – continua Magnani – Nulla è stato previsto nel Rue dove non prende in esame né un piano del traffico né un piano della sosta. Al contempo sappiamo benissimo che l’attuale gestione della aree di sosta e parcheggi è dato in concessione ad Atr e questa gestione ad oggi non riserva nelle medesime aree di sosta a pagamento adeguate aree o parcheggio senza dispositivi di controllo della durata della sosta come invece previsto dal nuovo Codice della Strada. Lo scorso anno questa amministrazione in un vano tentativo di ripiego varò un’iniziativa che liberalizzò completamente la sosta per un mese. Un’iniziativa che favorì un parcheggio stanziale e permanente a tutto svantaggio della fruibilità e in netto contrasto con le esigenze della città. Ora si gettano altri soldi pubblici in azioni del tutto inefficaci, ma soprattutto non si affronta il problema con adeguata attenzione. Gli esercizi commerciali della città meritano maggiore considerazione e rispetto. Dobbiamo a loro riconoscere un grande merito di mantenere viva accesa e ricettiva una città anche nei mesi invernali. A loro dovrebbero essere dirette maggiori azioni di aiuto. Nella recente commissione sulle attività produttive in consiglio comunale abbiamo avanzato una proposta che sarà parte del nostro programma elettorale: ridurre la tassa di occupazione del suolo pubblico alle attività commerciali che operano con continuità dodici mesi l’anno a Cesenatico. In assenza di nuove e concrete soluzioni forse l’unica sosta breve che ci auguriamo è quella di questa amministrazione nel Palazzo comunale”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply