Il teatro comunale di Cesenatico compie i suoi primi 150 anni: era infatti l’11 luglio 1865 quando, come ricorda una lapide posta nell’ingresso, fu solennemente inaugurato. Cesenatico era appena diventata parte del neonato stato unitario, e non era trascorso molto tempo nemmeno dalla tanto desiderata indipendenza da Cesena; sicuramente i cittadini in quegli anni avevano tanti e gravi problemi, ma la costruzione di un “civico teatro”, come allora si diceva, era evidentemente considerata una priorità per il valore culturale e civile che si attribuiva a questo luogo. Il teatro, il cui progetto era stato affidato all’architetto Candido Panzani, divenne subito il salotto della città, sede non solo di spettacoli e concerti, ma anche di cerimonie civili ed eventi pubblici. A rimarcare il significato simbolico e oggi si direbbe identitario del teatro comunale, venne realizzato un velario dipinto con la raffigurazione del “passaggio di Leonardo da Vinci”, episodio storico che insieme a quello allora molto recente di Giuseppe Garibaldi era considerato il vero e proprio “mito fondatore” del giovane Comune romagnolo.
Un anniversario, dunque, che merita di essere ricordato e approfondito, più che semplicemente celebrato: per questo, la serata di giovedì 3 dicembre propone al pubblico di fare la conoscenza diretta e immedesimarsi nella Cesenatico e nella Romagna dell’anno 1865, attraverso l’ascolto di brani musicali dell’epoca, e conversando con alcune persone esperte che racconteranno la storia e le storie di questo teatro che è unanimemente riconosciuto tra i più belli dell’Emilia Romagna.
Oltre al saluto introduttivo del sindaco Roberto Buda, interverranno infatti il prof Roberto Balzani, autorevole docente di storia contemporanea, che aiuterà il pubblico a entrare nel vivo della vita culturale e politica della Romagna nella seconda metà dell’Ottocento; lo storico dell’arte Orlando Piraccini guiderà alla scoperta del “velario” raccontando anche l’operazione culturale che condusse al suo recupero; mentre l’archivista Veronica Pari racconterà le vicende storiche del teatro cesenaticense – che come è noto ha anche subito un lungo periodo di abbandono conseguente alla guerra prima del restauro avvenuto nel 1992 – e Ornello Giorgetti, cantante e appassionato ricercatore di storia dello spettacolo, racconterà che cosa il teatro cesenaticense ha proposto al pubblico nel suo secolo e mezzo di vita.
Non mancherà naturalmente la musica, naturalmente d’epoca, grazie ai brani lirici interpretati dal tenore Gianluca Pasolini accompagnato al piano da Piero Corradino Giovannini, in collaborazione con Associazione Culturale Porto di Leonardo.
La serata avrà luogo giovedì 3 dicembre, alle 21, con ingresso gratuito su prenotazione.
Per informazioni: Ufficio Teatro, tel. 0547-79274 – mail: cultura@cesenatico.it.