Giovedì 4 febbraio (ore 16) al Museo della Marineria di Cesenatico, Davide Gnola, responsabile dei Servizi Beni e Attività Culturali del Comune di Cesenatico, terrà una conferenza dal titolo “Lalla, Palooza e i Delfini di Cesenatico”.
Alla fine degli anno ’50, in Adriatico un delfino resta impigliato nelle reti di alcuni pescatori che, inspiegabilmente, anziché ucciderlo lo portano a terra rilasciandolo in un canale di Cesenatico. Fino ad allora, infatti, il rapporto tra uomini e delfini, a dispetto della mitologia che li rappresentava come amici dei naufraghi, consisteva in una cruda realtà dov’erano considerati beffardi concorrenti dei pescatori. Tutti invece diventano amici di Lalla – era infatti una delfina – che però sopravvive poco, vittima di un maldestro rapimento organizzato per scherzo.
A Lalla segue subito Lalla II, catturata questa volta intenzionalmente; ed è proprio lei che diventerà protagonista del famoso “matrimonio” con Palooza, un tursiope arrivato apposta dalla Florida. Una formidabile operazione di comunicazione ordita dalla locale Azienda di Soggiorno, che farà conoscere dappertutto i “delfini di Cesenatico” e sarà la chiave per consacrare la località romagnola come uno dei simboli della vacanza negli anni del boom.
La storia dei delfini di Cesenatico è piena di magia e contraddizioni; appartiene alla memoria e alla nostalgia di un’intera comunità, ed è anche la finestra attraverso cui guardare quegli anni così importanti della nostra vita, nei quali “la primavera era arrivata in Italia”.
La conferenza è organizzata dall’Università per gli Adulti in collaborazione con il Comune di Cesenatico e il centro sociale Anziani Insieme.