Continuano le indagini sulla 40enne, residente a Savignano sul Rubicone, già dichiarata in stato di arresto il 21 gennaio scorso per una tentata truffa, già agli arresti domiciliari e ora in libertà.
I carabinieri della Stazione di Cesenatico, infatti, l’hanno denunciata all’autorità giudiziaria, sempre per il reato di truffa, a seguito di denuncia-querela presentata da parte di un uomo, 45enne, residente a Cesena. Le indagini eseguite dai militari hanno permesso di accertare che l’indagata, nel mese di agosto 2015, recatasi presso l’attività commerciale del truffato, a Cesenatico, si faceva consegnare la somma contante di poco più di 1.000 euro, a fronte della promessa di vendita, ad un prezzo vantaggioso, perché recuperato da un’asta giudiziaria, di un cellulare di ultima generazione, di un famosissimo marchio. Il cellulare non è stato mai consegnato, nonostante le continue richieste dell’uomo. La donna nei mesi successivi si è resa irreperibile.
Nel corso di servizio di controllo del territorio, i carabinieri di Cesenatico hanno denunciato per soggiorno illegale nel territorio dello Stato un uomo di trentasette anni, già noto alle forze dell’ordine, residente a Cesena. Nella serata di giovedì 18, veniva coinvolto in incidente stradale con feriti in via Monti di Cesenatico. Durante gli accertamenti, è emersa a suo carico una revoca del permesso di soggiorno e dunque veniva formalmente invitato in Questura per definire la propria posizione.