fbpx

imageNel corso della notte tra sabato 23 e domenica 24, a Cesenatico, i carabinieriintenti in operazioni controi furti e lo spaccio, hanno arrestato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, resistenza a un Pubblico Ufficiale e detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni, il tutto commesso in concorso tre albanesi. Sono già noti alle forze dell’ordine, hanno un’età media di 24 anni e sono in Italia senza fissa dimora.

I carabinieri, che su specifiche disposizioni di questo Comando hanno incrementato i servizi di controllo del territorio, alle precedenti ore 01.30 circa intercettavano i movimenti sospetti di un’autovettura, dalla quale, dopo aver parcheggiato in una via del centro di Cesenatico, scendevano tre giovani. Dopo aver fatto ingresso in quella struttura ricettiva, precisamente un affittacamere lì presente, e a seguito di perquisizione personale e delle due stanze occupate dagli stessi, i militari hanno rinvenuto circa 70 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, una dose di hashish, una pistola revolver “Smith & Wesson”, mod.60, cal.38, 56 cartucce cal. 38, un kit per pulizia armi da fuoco, una bicicletta da corsa in carbonio, 2 telefoni cellulari e circa 800 euro in contanti, provento di spaccio.

Nel corso delle attività, gli stessi hanno spintonato i militari operanti, tentando la fuga e venendo subito bloccati. La pistola ed il relativo munizionamento risultano essere stati denunciati, quali oggetto di furto, a metà del mese in corso, presso la Stazione Carabinieri di Santa Sofia, mentre la bicicletta risulta essere stata rubata a Cesenatico il 26 marzo scorso ai danni di una persona che alloggiava in un albergo della città. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato, mentre la bicicletta e l’arma con relativo munizionamento sono stati restituiti agli aventi diritto, solo grazie al fatto che erano state presentate, subito dopo la commissione dei fatti, regolari denunce di furto.

Gli arrestati, difesi dall’Avvocato d’ufficio Marco Zanuccoli, su disposizione del P.M. di turno, dott. Santangelo, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Forli’, in attesa della convalida del Gip, che, concordando pienamente con le risultanze investigative, ha applicato la custodia cautelare in carcere, dove gli stessi rimarranno in attesa di giudizio.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply