Uno dei ristoranti storici di Cesenatico raddoppia. Sul lungomare Carducci ha inaugurato Da Giuliano Bistrot, una delle novità del 2016 in riviera. Dove un tempo c’era l’Osteria del Viale, ha aperto i battenti un locale dalla forte impostazione glamour e di tendenza, ma dedicato a più pubblici e pensato per tutte le tasche.
In cabina di regia ci sono i coniugi Gabriele Sassi e Liliana Succi, assieme al figlio Alessio Sassi, anch’egli ristoratore ed organizzatore di eventi.
Gabriele e Liliana sono tra i ristoratori più noti della zona, essendo in procinto di tagliare i trent’anni di attività nel mitico ristorante Giuliano sul porto canale, gestito con successo dal 1987. Da allora di tempo ne è passato e Liliana è sempre più sulla cresta dell’onda, tant’è che organizza corsi di cucina, tiene una rubrica fissa nel periodico Nuova Cucina.
Il figlio Alessio illustra gli elementi salienti di questa nuova avventura sul lungomare: “Proponiamo un ambiente moderno, in cui la tradizione e l’innovazione vanno a braccetto, dove essere belli non significa essere cari. Oltre alle ricette classiche di Liliana che hanno fatto il successo Da Giuliano, abbiniamo infatti altri piatti, elaborati dalle esperienze fatte dalla stessa Liliana nei suoi ultimi viaggi. Ci sono toast di pan brioche con rana pescatrice e gamberi, spaghetti freddi con tartare di gamberi, coda di rospo con funghi e porcini. Fra le tendenze, per rispondere alle nuove richieste di questi giorni, proporremo le pizze al tegamino, i burger con pane fatto in casa, piatti vegetariani e vegani, anche se il menù di pesce rimarrà sempre il nostro pezzo forte”.
Infine una novità caratterizzerà anche la grande terrazza all’aperto sul lungomare: “Non metteremo i tavoli, allestiremo un ambiente con arredi ad hoc e divani per gustare i pranzi e le cene all’insegna del massimo relax”. Con Da Giuliano Bistrot per la famiglia Sassi inizia anche una nuova scommessa, quella di una catena di ristoranti con il marchio Giuliano: “Stiamo compiendo un passo importante per inaugurare altri locali in alcune città del centro e nord Italia. Forti di un portafoglio clienti e una rubrica importanti, ci proponiamo non come franchising, bensì come catena, perché anche i locali futuri saranno sempre gestiti direttamente dalla famiglia”.