Il mercato l’ha già capito e, infatti, da ieri – guarda caso – i prezzi si sono subito alzati. Sono i termo-scanner, ovvero i termometri digitali frontali che consentono una lettura “contact-less” della temperatura.
Li abbiamo imparati a conoscere in farmacia quando – prima di entrare – un’addetta ci misura la febbre. Ebbene, nella cosiddetta fase 2, diventeranno un oggetto ancora più familiare visto che, a quanto pare, saranno una delle misure antivirus in dotazione a negozianti, albergatori e ristoratori.
Dunque, secondo quanto trapela dai nuovi protocolli sanitari, misurarsi la febbre diventerà una disposizione obbligatoria prima di entrare in qualsiasi luogo pubblico. Una precauzione che non azzera i rischi del contagio, visto che l’epidemia parte con una fase asintomatica, ma che in ogni caso servirà a contenere la diffusione del covid-19.