L’auspicio è che ai primi refoli di primavera le ruspe tornino, come ogni anno, a spianarle. Sarebbe finalmente un segno di normalità dopo che, qualche mese fa, per colpa dell’emergenza pandemica, le montagnole frangiflutti vennero abbattute solo a ridosso dell’estate (vi ricordate lo splendido capriolo che le attraversò a fine aprile?).
Incrociando le dita, le ruspe – al lavoro da qualche giorno – hanno iniziato le operazioni di protezione dell’arenile alzando le tradizionali dune di sabbia che, lo scorso mese di novembre, salvarono la città da una violenta mareggiata (il mare entrò solo parzialmente a Valverde e a Ponente).