Vaccino sì, vaccino no. Questo l’argomento al centro dell’appuntamento con le videointerviste alla combriccola della Titti. Nei giorni scorsi la foto della signora che si è vaccinata in Inghilterra ha fatto il giro del mondo. Come poi ha fatto scalpore il parziale dietrofront per chi ha allergie. Tanti gli interrogativi che ancora aleggiano sul vaccino anti coronavirus. Un vaccino “lampo” che ha creato un esercito di “no” quando ancora era agli albori della fase sperimentale.
Si sa che i più colpiti sono proprio gli anziani. Ma ciò non pare spaventare i ragazzi della combriccola della Titti che tutti i giorni si incontra nella veranda del locale di viale Mazzini per discutere. E, di tanto in tanto, ritemprarsi pasteggiando salumi innaffiati da Sangiovese. Se arriva un secco “no” al vaccino da Covid-19 ha destato un’alzata di scusi il vaccino anti influenzale a cui qualcuno non si è potuto sottoporre. Non perché non volesse, ma perché l’appuntamento è stato procrastinato per mesi.