Il Governo Draghi ha firmato il primo Dpcm che ora rischia di essere modificato, infatti l’Italia va verso una nuova stretta. E sembrano certe nuove restrizioni in arrivo.
Questa mattina (martedì 9 marzo) il Governo ha convocato i tecnici del Comitato Tecnico Scientifico ai quali chiederà quali nuove misure adottare.
Le ipotesi. Si va dall’ipotesi più severa di tre settimane di lockdown generalizzato per provare a vaccinare più persone possibili a quella, più plausibile, della stretta dei parametri che farebbero entrare un territorio in zona rossa. E dunque, come aveva già propsto il Cts, basterebbe che l’incidenza del contagio raggiungesse i 250 casi ogni 100.000 abitanti per far scattare la zona rossa.
L’altra ipotesi è quella di far scattare un lockdown generalizzato quando su tutto il territorio nazionale si dovessero superare i 30.000 contagi giornalieri. Infine la replica di una misura adottata già a Natale: la chiusura in tutta Italia nei weekend di ogni attività escluse quelle essenziali.
Venerdì 12 marzo dovrebbe arrivare il responso da parte del Governo, ma sembrano certe nuove restrizioni, forse già dal weekend.