Nonostante tutto la Notte Rosa c’è stata. Arisa si è presentata sul palco con abito da sera e ha iniziato a cantare davanti a una piazza Costa a due strati. Nel primo le poltrone erano posizionate in maniera ordinata e distanziata. I presenti infatti hanno potuto accedervi con opportuna prenotazione fino a esaurimento posti. Nella seconda, oltre le transenne era un’altra storia. Non vi era la tipica calca a cui ci ha abituato la notte rosa, quella di quest’anno è stata la Pink Night sui generis per eccellenza.
Ad ogni modo, almeno sui social, non si placa l’interrogativo che in effetti poggia su basi solide. Come si fa a permettere questo evento e poi imporre il green pass?
Sfoglia la gallery della Notte Rosa
Le vie d’accesso a Piazza Costa erano chiuse al traffico e presidiate dagli agenti della polizia locale. In quell’area di disimpegno erano posizionati gli uomini e le donne della Protezione civile e della Croce Rossa. Al momento della stesura del servizio non c’era nulla da segnalare sul versante della cronaca.

Intanto sull’altra sponda della città, dove c’è il Museo della Marineria è stata inaugurata l’illuminazione notturna della sezione galleggiante del Museo della Marineria che non poteva far altro che attirare pubblico per i selfie di rito.