La limpidezza del mare nostrum, si sa, non è mai stato il “plus” di una vacanza in Romagna che – rispetto al Salento, alla Sardegna o alla Sicilia – non può certo reggere il confronto. Ma quest’anno – come si sono accorti in tanti – il mare davanti a Cesenatico è particolarmente cristallino e pulito, tanto che sui social si sprecano le foto dei bagnanti che immortalano quei fondali insolitamente trasparenti e dalle cromature vagamente esotiche.
Un’illusione ottica? No, a certificarlo sono anche i bollettini di Arpae, che effettua periodicamente i controlli e che parla di analisi in linea con l’aspetto delle acque.
E “la maggiore limpidezza si registra da Cesenatico in giù e la vediamo anche al largo, non solo sulla costa”.
La ragione? Il valore da guardare è quello relativo alla quantità di clorofilla nell’acqua e, in questo momento, questo spicchio di Adriatico ne è particolarmente ricco. Lungo la nostra costa, il maggior livello di clorofilla è stato registrato a Casal Borsetti (13.60 microgrammi per litro), mentre quello più basso è a Lido Adriano (3.90 microgrammi per litro). Il valore più basso della Romagna è stato rilevato a Bellaria (1.20 microgrammi per litro).
La limpidezza, va detto, è dovuta anche al fatto che sta piovendo talmente poco che non c’ è apporto di grandi nutrienti dai fiumi. I dati di Arpae ci dicono anche che in questi giorni la temperatura media dell’acqua è di 26,5 gradi.