Una delegazione in rappresentanza delle forze politiche, sociali, combattentistiche e miliari, partendo dal Municipio cittadino si è recata a deporre corone di alloro nei luoghi che ricordano i Caduti Partigiani a Ponte Ruffio, alla Rocca di Cesena e al Cimitero Cittadino. Alle ore 10.30 presso il Cimitero Cittadino è stata celebrata celebrata una Santa Messa in ricordo della 264 vittime.
In rappresentanza dell’amministrazione comunale erano presenti il sindaco Matteo Gozzoli, il vice-sindaco Lorena Fantozzi e gli assessori Jacopo Agostini, Mauro Gasperini ed Emanuela Pedulli oltre a una delegazione della Polizia Locale di Cesenatico e il Gonfalone cittadino. Alla celebrazione hanno preso parte le rappresentanze dei comandi locali di Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza e Carabinieri insieme all’ANPI Cesenatico.
“L’occupazione nazifascista e tutti i crimini commessi sono un orrore che ha toccato da vicino la nostra comunità. Parliamo di un periodo cruciale e doloroso che non ha risparmiato nessuno e che ancora vive nei ricordi e nei racconti. Quella deriva e quel clima vanno sempre tenuti a mente, studiati, approfonditi e capiti ogni giorno di più. Celebrare la liberazione di Cesenatico significa celebrare un giorno di festa ricordando i giorni più cupi, affinché non ritornino mai più”, conclude il sindaco Matteo Gozzoli.