La passione per l’ambiente marino e la difesa ambientale ha avviato una vera e propria sperimentazione a bordo dell’imbarcazione Dai Garbàin, cozzara di stanza a Cesenatico.
Così durante la pulizia delle cozze, i marinai hanno deciso di non buttare a mare le uova di calamaro, che sarebbero destinate a morire, ma di raccoglierle e di innestarle dentro alla calza di cozze. “Infatti il calamaro – spiegano da Garbàin – depone le uova su tutto ciò che rimane sospeso in acqua. Attraverso questo nostro recupero, sono milioni le uova che vengono salvate”.

Le uova si dovrebbero schiudere verso il mese di aprile, infatti in questo periodo andrà analizzata la crescita, ma soprattutto le uova dovranno rimane sospese in acqua.
Una sperimentazione innovativa che potrebbe salvare tante uova per farle poi schiudere. Chapeau!
