“Il 28 febbraio scorso ci siamo svegliati con la notizia tremenda dell’incendio doloso che aveva devastato la sede di Radiosoccorso e dei Vigili del Fuoco volontari. In questo maggio con l’alluvione ci siamo resi conto ancora una volta di quanto i volontari siano preziosi per la comunità”. Inizia così un post del sindaco Matteo Gozzoli che aggiunge qualche elemento a uno dei temi importanti del periodo.
I vigili del fuoco volontari infatti al momento non hanno sede a Cesenatico. Dopo un periodo di permanenza a Bellaria ora si trovano, come la comunità cittadina, a iniziare il periodo caldo dell’anno senza questo importante presidio di pronto intervento.
In caso di incendi le squadre possono giungere da Cesena, da Bellaria e da Savignano, sempre che non siano impegnate in altri interventi. Giova ricordare che la vicinanza e la prossimità sono fondamentali. Infatti, con ogni probabilità, se le fiamme di febbraio alla sede di prociv e 115 sono state contenute è proprio perché un vigile del fuoco che abita a poca distanza è intervenuto nell’immediato.

“In attesa – spiega il primo cittadino – che i periti dell’assicurazione terminino tutte le valutazioni, in giunta abbiamo approvato una variazione di bilancio urgente da 140mila euro per intervenire subito alla bonifica degli ambienti e alla sistemazione di infissi e impianti. Durante il mese di giugno partiranno i lavori”. Proprio l’impianto elettrico infatti è stato particolarmente colpito dalle fiamme.
Marzo, aprile e maggio. Questi i mesi che hanno avuto i periti dell’assicurazione per poter svolgere il proprio lavoro. Viene da chiedersi quanto si debba ancora aspettare nella speranza che la situazione non si sblocchi dopo un altro fatto grave.