Domani – dopo un periodo di degenza nel Centro di recupero tartarughe marine – tornerà in libertà “Elettra”, la tartaruga torturata da una persona che le aveva inciso due iniziali sul carapace (G.H.), sino a farla sanguinare per poi abbandonarla in mare in condizioni piuttosto gravi.
La femmina adulta di Caretta caretta di circa 20 anni era stata recuperata lo scorso mese di febbraio nelle reti del peschereccio ’Michela’ di stanza nel porto di Cesenatico che l’aveva accidentalmente trovata tra le sue reti da pesca.
Del suo caso se ne sono occupati i militari dell’Ufficio circondariale marittimo di Cesenatico, anche perché, oltre al rinvenimento, è stato segnalato un atto di violenza volontaria nei confronti di un animale, che rappresenta un reato penale.
Dopo una brutta storia ma dal “lieto fine”, domani Elettra sarà liberata nelle Marche, nella spiaggia delle Due Sorelle di Numana in provincia di Ancona.
