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Venerdì 2 agosto, alle ore 21:30, il Museo della Marineria ospiterà un incontro con due interessanti videomaker entrambe attive, in modi diversi, sul versante delle barche tradizionali e della cultura del mare.

Si tratta di Gaia Brojanigo, instagrammer che sul suo canale @Brojawoodworking condivide con migliaia di followers le sue esperienze di costruzione di piccole barche a vela in legno, riscoprendo e comunicando in forme nuove l’antico mestiere dei maestri d’ascia; insieme a lei ci sarà Federica Cozzio, antropologa e documentarista, vincitrice del Premio Cesare Zavattini dell’Istituto Luce con il suo cortometraggio Riccardo I, nel quale esplora e fa rivivere l’universo culturale rappresentato da una barca abbandonata.

Le due videomaker racconteranno le motivazioni e il risultato del loro lavoro, che fortemente innovativo nel linguaggio e capace di interessare anche le giovani generazioni: il numero di followers di Gaia Brojanigo mostra come anche un mestiere antico come quello del maestro d’ascia può diventare attuale, se comunicato con un nuovo linguaggio; e dal canto suo il documentario di Federica Cozzio propone un modo di conservare il patrimonio marittimo aldilà della stessa conservazione materiale, allargando lo sguardo e la narrazione alle memorie personali e di una intera comunità. Per l’occasione davanti al Museo della Marineria sarà installato un grande videowall nel quale saranno presentati i contributi video delle due videomakers e altri legati alla marineria tradizionale e ai progetti del museo. 

L’incontro si svolge nell’ambito del progetto europeo ADRIATIC PORTLAND (programma Interreg Italia-Croazia) al quale il Comune di Cesenatico partecipa insieme ai partner Rovigno e Draga di Moschiena (Croazia) e Battaglia Terme, con l’obiettivo di creare integrazione tra il turismo marittimo e quello delle acque interne.

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