fbpx

E’ scattata ieri l’allerta rossa per criticità idraulica in gran parte della Romagna. Lo ha annunciato il comunicato di Regione Emilia-Romagna, Arpae e Protezione Civile. L’allerta è valida fino a tutta la giornata di oggi venerdì 4 ottobre.

C’è timore in molte parti della Romagna, soprattutto tenendo conto della vulnerabilità del territorio dopo l’alluvione del 19 settembre. Le piogge sono previste in intensificazione nel pomeriggio sulle aree appenniniche centro-orientali e sulla pianura romagnola. Possono crearsi frane e innalzamenti dei fiumi del settore centro-orientale che potranno superare le soglie 2 (criticità moderata). Il transito delle piene nelle prime ore della notte.

“Nella giornata di giovedì 3 ottobre – si legge nell’allerta meteo – sono previste dalla mattina precipitazioni diffuse e localmente intense, anche a carattere di rovescio temporalesco su tutta la regione. I fenomeni risulteranno in ulteriore intensificazione dalle ore pomeridiane, in particolare sulle aree appenniniche centro-orientali e sulla pianura romagnola.

Le precipitazioni previste potranno generare, in particolare nell’appennino centro-orientale, fenomeni di ruscellamento sui versanti, fenomeni franosi, favoriti da condizioni di saturazione dei suoli abbastanza elevate. Si prevedono rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d’acqua del settore centro-orientale che, a partire dalle ore pomeridiane, potranno superare le soglie 2.

Dalle ore pomeridiane sono anche previsti venti nord-orientali di burrasca forte (75-88 km/h) sulle aree costiere e venti di burrasca moderata (62-74 km/h) sul restante settore centro-orientale, con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore. La ventilazione renderà il mare agitato al largo, con altezza dell’onda superiore a 3.2 metri e, sotto costa saranno possibili localizzate erosioni, inondazioni del litorale e difficoltà di deflusso delle piene in mare. Per la giornata di venerdì 4 ottobre si prevedono nelle prime ore della giornata condizioni di mare agitato, in rapida attenuazione già nel corso della mattinata. Si prevede inoltre il transito delle piene dei corsi d’acqua con livelli che potranno risultare superiori alla soglia 2 nelle prime ore della notte sulla pianura centro-orientale e sulla Romagna. Nelle zone montane/collinari sono possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, anche a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti. Il codice colore rosso sulle zone B1-B2-D1 è dovuto alle vulnerabilità territoriali connesse al precedente evento alluvionale”.

La cittadinanza è invitata a:

– evitare il più possibile gli spostamenti non necessari;

– prestare la massima attenzione ai livelli dei fiumi e dei canali;

– stare lontani dagli argini dei fiumi e dei canali e dalle zone allagabili, moli, dighe foranee e spiagge;

– non accedere ai capanni;

– non accedere ai sottopassi se allagati;

– in caso di allagamenti non accedere a locali interrati e recarsi ai piani più alti;

– fissare gli oggetti sensibili agli effetti della pioggia, della grandine e del vento;

– controllare i propri sistemi di deflusso delle acque meteoriche.

maltempo
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply