a cura dello Studio Associato Faggiotto Samorè
Molto frequentemente arrivano messaggi che pubblicizzano il reclutamento di mano d’opera da destinare a imprese che ne hanno necessità. Questo fenomeno riguarda soprattutto alcuni settori caratterizzati da una difficoltà di reperire lavoratori come Alberghi, Ristoranti e pubblici esercizi in genere.
Chi offre i lavoratori, promettendo risparmi sui costi, sono spesso cooperative, consorzi, società a responsabilità limitata e SPA. Tuttavia ribadiamo che gli unici soggetti autorizzati alla fornitura di mano d’opera sono solo le agenzie di somministrazione. Questo è il link dell’albo nazionale delle agenzie autorizzate

Se invece la soluzione proposta è quella di un appalto di servizi occorre prestare estrema attenzione alle caratteristiche del servizio offerto che deve rispettare precise condizioni. Vediamo quali:
Appalto Genuino vs. Appalto Illecito ⚠️
Un appalto genuino si verifica quando il fornitore (appaltatore) è realmente autonomo nella gestione dell’opera o del servizio, utilizzando mezzi propri e assumendo i rischi d’impresa. Ad esempio quando si appalta l’esecuzione di un’opera specifica quale, ad esempio, la costruzione di una piscina.
Perché un appalto sia considerato lecito, deve rispettare i seguenti criteri:
- Organizzazione dei mezzi: l’appaltatore deve utilizzare risorse proprie per il lavoro.
- Autonomia gestionale: l’appaltatore gestisce il personale e i processi di lavoro in modo indipendente.
- Assunzione del rischio d’impresa: è il fornitore che si assume i rischi economici legati al lavoro.
Al contrario, un appalto illecito si configura quando l’appaltatore si limita a fornire solo il personale che viene utilizzato e diretto dal committente. Ad esempio la fornitura di mano d’opera per le pulizie delle camere di un hotel che viene organizzata e diretta dall’albergatore si configura quale appalto illecito.
Per gli appalti e distacchi illeciti a carico sia dell’utilizzatore che del committente è prevista la pena dell’arresto fino a un mese o dell’ammenda di 60 Euro per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di occupazione.
Somministrazione Fraudolenta di Manodopera 🛑
Con questo decreto, è reintrodotta la somministrazione fraudolenta, punibile con pene più severe. Questo avviene quando l’utilizzo dei lavoratori avviene con il preciso intento di eludere le norme, per esempio per risparmiare sul costo del lavoro o evitare contratti collettivi. In questi casi, sia il somministratore che chi usa questi lavoratori (l’utilizzatore) possono essere puniti con l’arresto fino a tre mesi o una multa di 100€ per lavoratore e per giorno.
Alle sanzioni indicate, inoltre, viene previsto:
- un aumento delle sanzioni pari al 20% se nei tre anni precedenti il datore di lavoro sia stato destinatario di sanzioni penali per i medesimi illeciti;
- un minimale e massimale dell’importo delle sanzioni, che non possono essere inferiori a 5.000 né superiori a 50.000 Euro.
Studio Associato Faggiotto Samorè
Viale Raffaello Sanzio, 42 Valverde
Tel. 0547 86414 – info@studiofaggiottosamore.it