A lanciare l’allarme sono il procuratore generale di Bologna Paolo Fortuna e l’avvocato generale Ciro Cascone, nella relazione illustrata in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario nell’aula Bachelet della Corte di appello di Bologna, per delineare la presenza della criminalità organizzata nella regione.
Un intervento che risuona “familiare” in questi giorni in Riviera e a Cesenatico, dopo la sentenza del processo Radici.
