Sono entrati in azione questa mattina (mercoledì 29 gennaio) i sub, per mettere in sicurezza il Calimero, il peschereccio che nella mattinata di ieri (martedì 28 gennaio) si è incagliato negli scogli, a pochi metri di distanza dalla costa della spiaggia di Ponente.

I sub sono stati impegnati nella posa delle panne galleggianti per contenere l’eventuale uscita di oli e carburante in mare. Anche se al momento non si è verificata nessuna perdita di liquido pericoloso per l’ambiente.

Il passo successivo sarà quello di affittare un moto-pontone, in grado di sollevare la barca ed eventualmente favorire il suo ingresso in porto. Al momento la situazione del peschereccio non è delle migliori, infatti essendo sdraiata su un lato e continuando a sbattere contro gli scogli, il rischio è quello di riportarla in porto a pezzi.

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In questa situazione difficile si aggiunge la questione degli interventi, che saranno tutti a carico all’armatore del peschereccio. Così come in strada, anche in mare le regole sono identiche: in caso di incidente è il proprietario dell’auto a pagare il carroattrezzi.

Da parte sua la cooperativa Casa del Pescatore assisterà in tutto il percorso burocratico il comandate Andrea Tosi.

Nell’intervista concessa a livingcesenatico e al tgr, il comandante rivive e racconta quegli attimi drammatici. Un estratto è nella video intervista che pubblichiamo qui.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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