Una storia noir che potrebbe essere una puntata di Blu Notte in salsa marittima. È quella del Calimero Sampa costruito nel famoso cantiere Foschi di Cesenatico in coppia con il Carlo Magno. Correva l’anno 1982. I due pescherecci di venti metri furono costruiti uguali per praticare la pesca a volante. È quella per dar la caccia al pesce azzurro; due barche procedono appaiate a distanza ed entrambe trainano un capo della rete a formare un imbuto in cui si intrappola il pescato.
Sono state impiegate da un primo armatore, il proprietario delle barche, a Goro. Poi le due imbarcazioni hanno preso percorsi diversi. Il Carlo Magno ha iniziato a pescare al largo delle Marche, il Calimero è stato acquistato dalla comunità di San Patrignano. Per questo è diventato il Calimero Sampa. Ma non è stato particolarmente sfruttato così lo ha acquistato la società che vede in Andrea Tosi, l’ultimo comandante in società.
Il Carlo Magno purtroppo un giorno di circa 20 anni fa si è scontrato contro gli scogli in prossimità delle coste marchigiane. Come un macabro monito sembra aver anticipato la triste fine del compagno di avventure dei mari che, a distanza di anni, ha avuto la stessa amara sorte.