Proseguono i controlli della Polizia Stradale di Forlì sugli autobus in partenza per viaggi di istruzione, su input della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato. Tutti gli istituti scolastici della provincia, infatti, comunicano per tempo le partenze degli studenti, in modo da consentire agli equipaggi della Polstrada di controllare i mezzi e i conducenti.

Proprio venerdì pomeriggio, erano in partenza 15 studenti del Liceo Scientifico “Fulcieri Paulucci di Calboli” di Forlì diretti, con il loro accompagnatore, a Cesena.

E’ bastato poco alla pattuglia per scoprire che l’autista, un 54enne originario della provincia, aveva omesso di inserire nel cronotachigrafo (la scatola nera che registra tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali di TIR ed autobus) la propria carta di qualificazione del conducente (vale a dire il C.Q.C., una certificazione professionale necessaria per fare l’autotrasportatore): la sua intenzione era quella di barare sui tempi di guida e riposo giornalieri che ogni autista deve rispettare, non facendo risultare il tempo impiegato per condurre il bus dal deposito di Forlimpopoli alla sede del Liceo, punto di ritrovo degli studenti.

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In questo modo, però, l’uomo avrebbe aggirato le normative dell’autotrasporto professionale, fissate al fine di garantire una equilibrata concorrenza nel settore ed impedire che una guida senza limiti di tempo possa aumentare il rischio di incidenti dovuti a stanchezza e calo dell’attenzione alla guida.

Ultimati i controlli, la pattuglia ha ritirato la patente di guida al 54enne, sanzionandolo con quasi 900 euro e decurtandogli 10 punti dalla patente. La gita però non è saltata: la ditta ha fatto arrivare subito un altro mezzo e un nuovo autista, che, dopo i controlli della pattuglia, ha potuto far salire a bordo gli studenti e iniziare il viaggio.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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