Il festival di Sanremo è un momento epico dell’anno. Nel bene o nel male, che piaccia o meno, non si parla d’altro. Sicuramente questa edizione sarà ricordata per l’esibizione di Lorenzo Cherubini che, quando cantava “L’ombelico del mondo” era ancora Jovanotti.

Manzelli
Unisciti al canale TelegramUnisciti al canale Whatsapp

La fortuna di quel brano è il giro di batteria registrato da Pier Foschi nel 1995. Ebbene mettete insieme quel ritmo tribale che come un crescendo rossiniano inizia a martellarvi la testa, aggiungete centinaia di batteristi targati Rockin1000 per le strade di Sanremo e lo spettacolo è servito.

Tra loro c’era anche una quota di Cesenatico: Alessandro Manzelli che, quando non è sul red carpet del festival “milita” nella formazione dei Motel Cesare. In una serata tante emozioni tutte in un colpo: il festival più visto in Italia, l’energia che solo il Rockin1000 sa dare e un brano che non può mancare nella playlist di ogni batterista. Il tutto esibito in diretta rai alla corte di Carlo Conti.

L’intervista ad Alessandro Manzelli.

Alzate il volume, non guardate il cellulare alla guida, cliccate il link e che ritmo sia.

Foto da facebook

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply