Da giorni uno striscione sventola su una delle pareti dell’Università di Cesena. È una palese risposta al blitz dei VV dei giorni scorsi. Una mattina di febbraio studenti e passanti si sono imbattuti nei caratteri cubitali che recitavano slogan che circolano più nei canali Telegram che nelle riviste generaliste, senza bisogno di scomodare quelle scientifiche.
Tra le varie scritte mancava solo quella contro le scoperte di Galileo e il quadretto era completo.
In pronta risposta al gesto, andato in scena di notte, è arrivato il più sereno, ma efficace (e di più facile rimozione) striscione che recita: “La conoscenza illumina, l’ignoranza imbratta”. Difficile dar loro torto.

La reazione più evidente ottenuta con la tinteggiatura diversamente legale delle doppie V sono state le indagini della Polizia. Secco sdegno da parte della politica cittadina, regionale e nazionale. Nei giorni scorsi decine di account hanno preso di mira il post su facebook di Living Cesenatico in cui si riportava la notizia. Abbiamo tolto i commenti copia e incolla in ci erano presenti insulti. Se le rivoluzioni si fanno così…