Conto alla rovescia per la duna che a breve lascerà il posto all’arenile su cui piantare ombrelloni e lettini. Insomma, la spiaggia da Cesenatico come la si potrebbe vedere in cartolina. La duna cederà il passo all’estate lasciandosi alle spalle il mare d’inverno.
Simone Battistoni, il Presidente della Coop. Stabilimenti Balneari snocciola il cronoprogramma. Sempre se il meteo non ci mette lo zampino, cosa di questi tempi che non si dice tanto per dire o per scaramanzia, ma con timore.
“L’inizio è simile agli anni scorsi – ha detto – e si partirà con i lavori alla duna il 7 aprile. Levante sarà la prima zona interessata a cui faranno seguito le altre fette di litorale. Per Pasqua una buona fetta di spiaggia sarà già pronta e, se tutto va in fila, la prima di maggio sarà tutto spianato”.
Chi non è di una zona di mare di Romagna spesso impreca vedendo le ruspe al lavoro in spiaggia. E non di rado capita di leggere commenti, fuori luogo, che mettono in guardia sulla devastazione ambientale.
Ecco qualche cenno quindi sulla duna di sabbia. È uno sbarramento naturale che viene alzato nei periodi invernali per contenere l’acqua del mare in caso di mareggiate. Senza di essa infatti l’acqua salata dell’Adriatico raggiungerebbe le prime linee di case, scuole, strade e attività. È una cosa che purtroppo è successa neanche troppi anni fa. Quando inizia ad avvicinarsi Pasqua, periodo canonico per l’inizio dell’attività ricettiva, la duna viene spianata utilizzando mezzi idonei. Le ruspe sono un valido mezzo. Una volta spianata la duna la spiaggia si prepara ad essere “punteggiata” da ombrelloni e lettini.
