Era attesa per fine mese la proposta del Governo presieduto dal Ministro Matteo Salvini sul tema concessioni. Il braccio di ferro Italia-Ue si prolunga fino a data da destinarsi.
Al centro c’è la questione indennizzi di cui beneficiano i proprietari “uscenti” che sono a carico dei nuovi entranti. La Ue, per evitare di disincentivare i nuovi “entranti” ha messo un limite agli indennizzi. Rientrano in questa voce gli investimenti fatti dagli imprenditori negli ultimi cinque anni e che non hanno ancora concluso il periodo di ammortamento. tesi non proprio gradita agli attuali gestori.

Su questo tema si aspettavano entro oggi linee chiare dal ministero che però, ad ora, non ha reso noto nulla su un argomento che resta spinoso. E più si va avanti più aumenta il controsenso in vista dell’estate. Ad aprile gli stabilimenti balneari apriranno le porte alla stagione.
Inoltre, come spiegato in un articolo precedente, le concessioni non riguardano solo stabilimenti balneari, ma anche alcuni ristoranti. Sono circa 200 le concessioni che entro giugno 2027 andranno a bando nella fetta di litorale di Cesenatico.