Martedì 1° aprile il numero unico europeo di emergenza 112 sarà attivato anche nei distretti telefonici di Imola, Ravenna e Faenza, completando così la sua estensione in tutta l’Emilia Romagna.
Si conclude in questo modo il percorso di attivazione a tappe iniziato il 3 dicembre 2024, che ha coinvolto progressivamente gli altri distretti della regione.
Componendo il 112, è possibile contattare un unico numero per richiedere l’intervento di Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco, Soccorso sanitario e Soccorso in mare.

Completata questa prima fase di avvio, sarà possibile includere anche le sedi della Polizia Locale tra gli enti di soccorso, in base alla dotazione tecnologica e alla piena attivazione del servizio h24.
“In Emilia Romagna – sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi – i cittadini possono ora contare su un sistema ancora più rapido ed efficiente per richiedere aiuto in situazioni di emergenza. Con l’attivazione di oggi, il Numero unico europeo 112 è operativo su tutto il territorio regionale, nel pieno rispetto del cronoprogramma stabilito, grazie all’eccellente lavoro di coordinamento svolto insieme alle istituzioni coinvolte. I dati raccolti nei distretti già attivi dimostrano che si tratta di un servizio in grado di fornire una risposta in pochi secondi, garantendo anche la geolocalizzazione immediata della chiamata”.
Al 23 marzo, nei primi 110 giorni di attività nei distretti già attivi, sono state ricevute complessivamente 324.133 telefonate, con un tempo medio di risposta al cittadino pari a 4,7 secondi su tutti i distretti.