Continua l’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope da parte dei militari della Guardia di Finanza di Forlì-Cesena.
In occasione dei servizi quotidiani di controllo economico del territorio e di repressione dei traffici illeciti, le Fiamme Gialle hanno tratto in arresto un trentenne cesenate trovato in possesso di un rilevante quantitativo di droga.
Il blitz dei Finanzieri è scattato l’altra sera, quando i militari del Gruppo di Cesena hanno notato alcuni movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dell’uomo – già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi precedenti di polizia – tanto da spingerli a perquisirne la casa.

Il ragazzo, che inizialmente aveva dato l’impressione di voler collaborare con gli operanti consegnando volontariamente quattro involucri di cellophane contenenti marijuana, una volta incalzato dalle domande dei militari ha tuttavia iniziato a manifestare segnali di nervosismo e irrequietezza; ha così fornito loro risposte ambigue e contraddittorie che hanno indotto i militari ad estendere i controlli anche nel locale seminterrato adibito a cantina, dove hanno scoperto un vero e proprio bazar della droga.
Vi erano, infatti, abilmente occultati e già confezionati in diversi sacchetti di plastica “sottovuoto”, ben 13 chilogrammi di marijuana oltre ad alcune altre dosi di cocaina e di hashish, un bilancino di precisione, sei coltelli di varie dimensioni e 650 euro in contanti.
I Finanzieri hanno così informato immediatamente la competente Procura della Repubblica e per l’uomo sono subito scattati gli arresti domiciliari la cui misura cautelare è stata convalidata dal Gip del Tribunale di Forlì al termine dell’udienza di questa mattina.
Si evidenzia che l’attività verte tuttora nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.