Come era prevedibile, i risvolti dei ricorsi accolti contro le multe del velox a Rimini toccano anche Cesenatico. Il tutto ha avuto inizio nel mese di marzo quando un ricorso per una multa per eccesso di velocità immortalato è stato accolto nel tribunale della città vicina. Il velox non è omologato? Multa annullata. Ora è capitato un copia incolla anche Cesenatico per l’installazione sulla Statale Adriatica.
Sono pochi per ora, sono 5 con importi di circa 300 euro cadauno che il Comune dovrà rimborsare perché lo ha stabilito un giudice di Forlì. Ha applicato il codice della strada legge alla lettera. Ci sono velox approvati e velox omologati solo i secondi sono idonei a far scattare le multe. Con buona pace delle circolari ministeriali che li equiparano.
Nelle scorse settimane era stato fatto un passo avanti per tagliare di netto un problema burocratico che crea altra burocrazia nei tribunali e nei comuni. La proposta era quella di equiparare gli approvati agli omologati sancendo quindi un punto fermo e chiaro. Se il velox, un qualunque velox “immortala” l’eccesso di velocità la multa è in arrivo. Sembrava cosa fatta ma poi il ministro competente, Matteo Salvini ha bloccato tutto. Da allora tutto tace. Tranne che nei tribunali e nei consigli comunali. Infatti nel prossimo consiglio comunale sarà discussa una variazione di bilancio per poter rispettare quanto sancito dal giudice di Forlì.
“Si tratta di una procedura prevista dalla legge – interviene il sindaco Matteo Gozzoli – Con il nostro legale abbiamo deciso di fare appello e prevediamo una spesa che si aggira sui 2mila euro. Nel 2024 i ricorsi sono stati limitati, circa un centinaio”.
Ma ora la situazione è diversa, infatti il Comune aspetta la pubblicazione del decreto ministeriale sul tema dei velox: “Intanto difendiamo il nostro operato che abbiamo realizzato secondo le prescrizioni della Prefettura e della Polizia. Infatti – conclude il sindaco – quando abbiamo installato il velox il decreto prevedeva che dopo il 2027 fossero tutti omologati, poi è stato sospeso. Ora aspettiamo la nuova pubblicazione”.