L’intervento è stato pubblicato su proprio facebook. Il profilo è quello di Mario Drudi, capogruppo del Pd che interviene, con chiarezza schematica nel dibattito delle colonie di Ponente e progetto Falkesteiner.
Il titolo è “Perché si dice no”.
In foto Mario Drudi

“- Perché se si dice di sì a realizzare 4 condomini di appartamenti (96 appartamenti), siccome le colonie presenti nella Via Colombo sono 41, presto o tardi potrebbe succedere di dovere dire di sì a 32 condomini di appartamenti (787 appartamenti), considerato che non ci devono essere “figli di un Dio maggiore e figli di un Dio minore”;
– Perché la spiaggia a mare della Via Colombo è l’unico tratto di Cesenatico non protetto da scogliere/ barriere soffolte che la rendono fragilissima dal punto di vista idrogeologico dalle imgressioni marine;
– Perché la Via Colombo, dall’intersezione con Via Magellano, è una lunga strada senza uscita senza vie di fuga che rende il luogo molto delicato per quanto attiene la sicurezza;
– Perché la Via Colombo, dall’intersezione con Via Magellano fino a Zadina, grazie all’opera di imprenditori lungimiranti e bravi, ha fatto nascere un modello di turismo nuovo, tutto basato su strutture turistico – ricettive, che si fonda su sport e sostenibilità ambientale, che ogni anno ospita oltre un terzo delle presenze turistiche di Cesenatico, che va sostenuto e rafforzato;”. Si pensi a Eurocamp, Accademia Acrobatica ad esempio.

“- Perché il Comune di Cesenatico, partendo dal Canale Zadina, ha iniziato un grande intervento di riqualificazione di Via Colombo e dei suoi accessi al mare che si concluderà arrivando a Piazza Marco Polo, che non è conciliabile con richieste di chiusura-privatizzazione del tratto di Via Colombo compreso fra Via Magellano e Piazza Marco Polo;
– Perché la Via Colombo è l’unico luogo di Cesenatico in cui si può pensare di realizzare strutture ricettive con servizi aggiuntivi oggi ritenuti indispensabili per i nuovi standard di accoglienza (piscine, palestre all’aperto, aree gioco per bambini) che altrove a Cesenatico non si possono realizzare per carenza di spazi;
– Perché la spiaggia della Via Colombo è l’unico luogo di Cesenatico, ma non solo, in cui si può dare una risposta a chi vuole vivere il mare e la spiaggia in un modo diverso rispetto a quello già abbondantemente esistente a Cesenatico, da Ponente fino a Villamarina“.

“-Perché il Piano Urbanistico Generale (PUG), principale argomento di discussione dell”ultima campagna elettorale per l’elezione del Sindaco, al termine della quale i cittadini si sono espressi in modo inequivocabile, non prevede per le colonie di Ponente la realizzazione di costruzioni di tipo residenziale;
– Perché è ragionevole pensare che la grande maggioranza dei cittadini di Cesenatico non voglia che venga replicato lungo la Via Colombo qualcosa di già esistente in abbondanza a Cesenatico”.
Una piccola nota sul finale per ricordare una cosa che in tanti dimenticano o non pensano.
“I ruderi esistenti da Piazza Marco Polo a Via Magellano che versano in condizioni imbarazzanti, sono di proprietà di privati che, come tutti i cittadini dovrebbero vigilare sulle loro proprietà, farsi carico di tenere pulite le aree cortilizie, tamponare gli accessi degli immobili per impedire occupazioni indesiderate e pericolose per la nostra comunità”.