Si arricchisce di una voce in più il dibattito sul progetto delle colonie di Ponente. Dopo l’intervento del comune, dell’opposizione e del Pd si conta anche quello della lista Cesenatico Civica a firma del capogruppo Mauro Palazzi. “Un nuovo modello di turismo, più verde, sicuro e rispettoso della natura: le Colonie di Ponente possono rinascere. Cesenatico Civica crede in una rigenerazione che protegga l’ambiente e il futuro della città”. Questo l’incipit della nota.
“La città delle Colonie di Ponente, così come previsto dal Piano Urbanistico Generale di Cesenatico è un’area da destinare ad una riqualificazione turistica che protegga e valorizzi l’ambiente naturale. L’inderogabilità di azioni contro il cambiamento climatico impone soluzioni che permettano di fronteggiare mareggiate, alluvioni e rischi dovuti agli eventi meteo-marini. Cesenatico Civica ritiene che questa area, oggi con zone di degrado e criticità, possa rappresentare una grande opportunità per offrire un nuovo modello di turismo balneare, inserito in un ambiente naturale, con verde, e spazi per attività sportive e di benessere”.

“Alcuni dei progetti proposti – si legge – sono stati approvati dal Consiglio Comunale con nostro convinto appoggio perché andavano in questa direzione, come quelli presentati dall’Accademia Acrobatica e dal SandGate, e ci auguriamo che altri imprenditori investano recependo questo spirito e i bisogni di quella parte di territorio comunale. Non solo nuove costruzioni e cemento, servono idee che rispettino la città e il suo paesaggio”.
“Non siamo disponibili – sottolinea la civica – ad accettare e lasciar passare interventi che non rispettino alcuni dei punti fermi previsti anche dagli strumenti urbanistici. Per esempio le nuove costruzioni devono prevedere strutture di protezione dalle mareggiate sotto forma di dune alte almeno 2,5 metri che, oltre ad essere un elemento di difesa, hanno un alto valore ambientale e paesaggistico. Proteggere l’ambiente è il primo passo per valorizzarlo”.

“Le ristrutturazioni devono anche prevedere un arretramento delle costruzioni dalla linea di costa, vanno ampliati i varchi visivi e altro. Riteniamo che i lavori pubblici realizzati e in corso di realizzazione da parte di questa amministrazione (fognature, waterfront e nuove aree di parcheggio) siano non solo doverosi per dare, alla città e ai cittadini, una parte del territorio comunale sicuro ed adeguato, ma possano incentivare gli investimenti in questa area.
Come il Comune interviene sul suolo pubblico, è importante e doveroso che anche i proprietari delle strutture che presentano aree di degrado mettano in campo interventi di risanamento, per evitare rischi per la salute pubblica e per il territorio“.
“La città non si improvvisa: si progetta, si protegge, si coltiva. Siamo, come Cesenatico Civica – conclude la nota – molto disponibili ad accogliere e valutare proposte da parte di imprenditori, ma sempre mantenendo come prioritari l’interesse pubblico, la città, la sua sicurezza e la valorizzazione dell’ambiente. Ogni scelta che tutela l’ambiente è un seme piantato per il futuro della nostra comunità”.