Il progetto che riguarda la nuova viabilità, approvato dalla Giunta, procede a pieno ritmo. Così dopo la demolizione della rotonda di Villalta, in questi giorni gli operai stanno lavorando nella rotonda all’intersezione tra viale Trento e viale Saffi.
Lavori alla rotonda dell’intersezione tra viale Trento e viale Saffi
“La mia intenzione è quella – spiega l’assessore alla viabilità Giovannino Fattori – di sistemare la viabilità in alcune parti della città. In particolare le rotonde non devono essere solo strumenti che disciplinano il traffico, ma anche elementi di arredo, come ad esempio è la rotonda del ciclista e la rotonda all’ingresso di Ponente. Per questo siamo intervenuti sulla rotonda all’intersezione tra viale Trento e viale Saffi, demolendo una rotatoria esteticamente poco gradevole perché realizzata con soli cordoli. La rototoria, terminati i lavori, avrà una diversa forma e sarà presente un invaso con decorazioni floreali, in questo modo uno degli ingressi principali di Cesenatico sarà un biglietto da visita gradevole per i visitatori. Infine metteremo in sicurezza la pista ciclabile”.
Il progetto che ha interessato la demolizione della rotonda di Villalta e la sistemazione di quella all’intersezione tra viale Trento e viale Saffi è contenuto nella delibera di Giunta n.309/2014. Il progetto definitivo, relativo ad alcune modifiche alla viabilità, è stato redatto dal Servizio Tecnico Comunale e prevede un importo complessivo di 119.086,55 euro. Il progetto riguarda nello specifico la realizzazione di un cordolo di delimitazione della pista ciclabile in via Don Minzoni (quartiere Peep); lo smantellamento della rotatoria di Villalta e la realizzazione di un incrocio a raso, con limite di velocità 30 Km/h; la ricostruzione della rotonda stradale all’incrocio tra viale Saffi e viale Trento. “Inoltre – conclude l’assessore Fattori – sistemeremo l’asfaltatura della pista ciclabile in viale Cremona”.
Su Facebook si levano le polemiche dei cittadini: “Invece di abbattere o rifare una rotonda non si potevano investire i nostri soldi nel rifacimento dell’asfalto di alcune strade, dove le buche la fanno da padrona?”.
