Durante il prossimo consiglio comunale, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle chiederà che venga annullata la realizzazione di un’isola interrata per la raccolta rifiuti a un costo di 94mila euro, di prossima realizzazione nel parcheggio del Monte in centro storico. “Si tratta dell’ennesima opera inutile di questa amministrazione che dimostra come i soldi pubblici ci siano, ma vengono sperperati – interviene Antonio Castagnola, responsabile scuola M5S di Cesenatico – Con la mozione si impegnerà la Giunta a utilizzare quelle risorse per le riqualificazioni e perizia antisismica delle scuole pubbliche di Cesenatico”.
Con la delibera n. 299 del 11 novembre 2014 è stato approvato il progetto definitivo ed esecutivo denominato “Isole Ecologiche Interrate in piazza del Monte” primo stralcio, nella quale venivano approvati anche i relativi elaborati tecnici per un importo pari a 94.697,52 euro. Successivamente, con determinazione dirigenziale n. 339 del 25 maggio 2015, è stato approvato di procedere all’affidamento della fornitura e posa di isole ecologiche interrate. “Questi sistemi impiantistici, spesso invasivi per il territorio, risultano essere inutili e dispendiosi di risorse economiche sia al momento della realizzazione che per il mantenimento – continua Castagnola – L’amministrazione non può continuare a sperperare i soldi dei cittadini in opere senza utilità e rilevanza in quanto non necessari, ma deve iniziare a prendersi cura delle scuole pubbliche del territorio. In città sono numerosi gli edifici scolastici bisognosi di risanamento edilizio. Le scuole del territorio sono in attesa della necessaria valutazione con successiva relazione rispetto al rischio sismico. Chiederò che il consiglio comunale impegni il sindaco e la Giunta a revocare la delibera di Giunta n. 299 del 11 novembre 2014 relativa alla realizzazione di un isola ecologica interrata e che il relativo importo venga annullato, pari a 94.697,52 euro, e vada a finanziare i lavori di riqualificazione, manutenzione e perizia antisismica delle scuole pubbliche del territorio”.