News

Pd. Il Rue? “Il colpo di mano estivo del sindaco Buda”

By 3 Agosto 2015 No Comments

Il Regolamento Urbanistico Edilizio della Giunta Buda è pronto per essere presentato in consiglio comunale, il prossimo 6 agosto. “Dopo l’approvazione del bilancio di previsione più disastroso della storia del nostro Comune, l’amministrazione ha deciso di approvare anche il Regolamento Urbanistico Edilizio; il cosiddetto Rue, atteso da quattro anni”, così il capogruppo Pd, Matteo Gozzoli.

Il sindaco Roberto Buda e il dirigente all'urbanistica Vittorio Foschi

Il sindaco Roberto Buda e il dirigente all’urbanistica Vittorio Foschi

“La scorsa settimana abbiamo ricevuto una mole enorme di documenti e mappe del territorio, 41 allegati in totale che avremmo dovuto analizzare e comprendere in meno di una settimana e contemporanea ai lavori del bilancio, impossibile ovviamente – spiega Gozzoli – Siamo a un passaggio importante per lo sviluppo urbanistico della nostra città, il Regolamento Urbanistico Edilizio, infatti, disciplina tutti i nuovi interventi sia nel territorio rurale che nel consolidato stabilendo norme sia per il recupero del patrimonio esistente che per i nuovi interventi“.

“Una materia che riteniamo troppo importante, delicata e strategica per essere affrontata in tutta fretta. Siamo sicuri ad esempio che un documento necessario a tracciare lo sviluppo futuro di Cesenatico
debba riproporre la disciplina particolareggiata del Piano Regolatore Generale del ’98? Mentre Comuni a noi vicini prendono scelte innovative, qui si ripropongono linee vecchie di 20 anni – continua il capogruppo Pd – Perché un atto a cui gli uffici hanno lavorato per quattro anni deve essere approvato così in fretta nel mese di agosto? Forse perché non si vuole dare alle minoranze il tempo per controllarlo e fare le controproposte?”.

Il capogruppo Pd, Matteo Gozzoli

Il capogruppo Pd, Matteo Gozzoli

“Un altro aspetto curioso è che dall’adozione scattano 60 giorni per le osservazioni, per cui entro il 6 ottobre si chiude tutto. Siccome una cospicua parte del Rue è rivolta alle strutture turistiche, siamo molto perplessi delle tempistiche che vengono lasciate ai cittadini; in sostanza le osservazioni vanno presentate tra agosto e settembre, ancora in piena stagione estiva – continua Gozzoli – Più volte sia il sindaco Buda che il dirigente e l’architetto Vittorio Foschi hanno definito il Rue come un testo partecipato che si apre al confronto con la città. Siamo di fronte a un vero e proprio ribaltamento della realtà, vista la tempistica è chiaro che il testo è blindato e chiuso, quello che succederà nei 60 giorni dopo l’adozione non può essere definita partecipazione”.

“Ad un anno dalle elezioni si presentano ai cittadini senza un progetto per la città ma creando un documento che finirà per essere la sommatoria degli interessi dei singoli. Ci si rivolge ai cittadini non per farli partecipare, ma perché il tempo è ormai scaduto, le idee sono vicine allo zero e in questo modo si prova a produrre qualche risultato in termini di consenso, scambiando così uno strumento di pianificazione e programmazione di tutta la città in uno strumento nelle mani di pochi per ottenere consenso in vista delle elezioni”, conclude Matteo Gozzoli.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply