“E’ accertato l’ammontare di 9000 ore di ferie mai consumate a carico dei dipendenti della Cesenatico Servizi, in particolare si fa riferimento ad alcuni dipendenti amministrativi e responsabili di settore, i quali risultano aver maturato la quasi totalità delle ore di ferie riportate”. Queste le parole del consigliere del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini, che presenta un’interpellanza al sindaco Roberto Buda.
“La maggior parte del pacchetto ore di ferie è stato ereditato dalla precedente gestione in capo a Gesturist, attraverso il procedimento di scissione in due società distinte – continua Papperini – La situazione contabile della società impone un piano di rientro dell’ammontare ore di ferie, per evitare che il dissesto finanziario possa aumentare a causa del pagamento di queste ore mancate”.
Da qui il consigliere chiede al sindaco: “Quali sino state le azioni messe in atto per sopperire a questo ammontare di ore spropositato? Il Comune come socio unico, e quindi il CdA della Cesenatico Servizi, hanno programmato un piano di rientro con l’obiettivo di smaltire il pacchetto ore di ferie in esubero? Ci sono state delle manifestazioni di opposizione (mi risulta che ce ne siano state più di una) da parte di alcuni dipendenti della Cesenatico Servizi a un’eventuale piano di rientro?”.