Il Governo rimborserà l’abbonamento per i trasporti pubblici (treni ed autobus) non usufruito per i pendolari che non hanno potuto usare i mezzi pubblici per l’emergenza Covid. La soluzione è infatti tra le misure previste nel decreto Maggio, ribattezzato “Dl Rilancio”.
Nel documento si prevede che il rimborso valga per i servizi di trasporto pubblico con qualsiasi modalità di trasporto (ferro, gomma o via acqua) e riguardi il rimborso del corrispettivo versato per la parte di abbonamento non usufruita purché acquistato fino al 10 marzo 2020 e in corso di validità nei mesi di stop per l’emergenza.
Con l’avvio della Fase due sono entrati in movimento circa 3 milioni di persone ma solo il 10% di questi (300mila persone), in base alle prime stime, sta usando i mezzi pubblici. Resta esclusa, infatti, la grande platea degli studenti che, con le scuole chiuse, non ha più utilizzato tram e treni.