“Quando nel 1979 uscimmo dalla scuola alberghiera di Salerno per recarci a fare esperienza a Cesenatico al Gambero Rosso, mai avremmo immaginato che di lì a pochi mesi lo avremmo preso in gestione e che tra i nostri clienti più affezionati avremmo avuto il mito di questa terra: Marco Pantani. E ancor meno avremmo immaginato di aprire nel 1999 il nostro ristorante e che proprio a Pantani avremmo chiesto il permesso di chiamarlo con il suo soprannome: Il Pirata.”
Parafrasando il breve testo che ci accoglie scorrendo il menù del Ristorante Il Pirata di Luigi e Luciano ci si rende conto della storia e della passione con cui si approcciano alla cucina i due fratelli Vicinanza.

“La gavetta e la professionalità sono fondamentali per fare bene questo lavoro – spiega Luciano, chef de Il Pirata.
Simpatia, professionalità, qualità, amore e bontà sono gli ingredienti che rendono speciali i piatti di questo luogo, ricco di storia. Infatti come ci racconta Luigi (Gigi per gli amici) “Prima di chiamarsi Il Pirata questo locale fu una delle più antiche locande di Cesenatico che, oltre a dare vitto, aveva stanze al primo piano e stalle dove i cavalli potevano essere accuditi, inoltre proprio qui si trovavano i bagni pubblici della città”.
Lo chef ci spiega uno dei suoi piatti forti che prende il suo nome “Il risotto da Luciano” creato da lui ancora quando lavorava al Gambero Rosso, un risotto bianco di pesce con aggiunta di asparagi. Senza dimenticare il risotto alla pescatora rosso da leccarsi i baffi. Il segreto? “Ciò che fornisce sapore al risotto è il brodo che viene usato per la cottura, più il brodo è ricco, più gustoso è il risotto”.
Passiamo al secondo uno dei piatti consigliati oltre al fritto e al gratinato è il “Rombo al forno” con patate e verdure.
Con che cosa innaffiamo questi prelibati piatti? Luigi si vanta della sua cantina antica quanto la locanda in quanto era una vecchia conserva, dove custodisce vini, di oltre 60 etichette, selezionati con cura e acquistati direttamente dalle aziende vinicole di tutta Italia.
Gigi ci spiega invece che la conduzione familiare del ristorante è la formula vincente per affezionare la clientela che arriva pure dall’Emilia per gustarsi un buon piatto di pesce e scambiare due chiacchiere con la famiglia Vicinanza.
Con il nuovo DPCM l’orario di chiusura sarà alle 18 per il servizio al tavolo, la chiusura del martedì verrà sospesa, quindi apertura tutti i giorni dalle 12 alle 15 con il servizio d’asporto e domicilio a pranzo e cena dal venerdì alla domenica. Quindi il lockdown bis non ferma Il Pirata.
Il Pirata, via Fiorentini 7 Cesenatico – tel. 0547 80118 – info@ilpiratacesenatico.com – www.ilpiratacesenatico.com – Facebook.