Batte anche Latina, l’Unieuro. Con il diciannovesimo successo in campionato, il dodicesimo in altrettante gare all’Unieuro Arena, è l’unica squadra della Serie A2 a non avere mai perso in casa. Un bel traguardo, ed una bella soddisfazione per tutta la Società che guarda il proprio fortino inviolato.
Dell’Agnello parte con Rodriguez, Roderick, Rush, Natali e Dilas. Dopo il canestro proprio del numero 18 che apre la partita, Latina risponde con un parziale favorevole. Costringe il coach al timeout: al rientro in campo, anche con l’ingresso di Landi, Giachetti e Bolpin, i biancorossi infilano un parziale di 9-2 e tornano a contatto. Porgi l’altra guancia è un suggerimento che proprio non può essere accettato. I canestri di Rush (5 di fila) e i due punti di Bolpin sulla sirena, permetto all’Unieuro di chiudere avanti il primo quarto: 18-16.

Si ricomincia con l’inerzia a favore; i punti di Bolpin, Natali e Landi, per il +7 (26-19) iniziano a pesare come macigni per la squadra laziale che ha un assaggio di come andrà la partita. Latina però non si abbatte, rimonta e trova il -2, ma la replica di Natali spolvera le speranze. Il parziale però è ancora sul fil di canestro: Si va negli spogliatoi sul 31-30.
Al rientro in campo, Latina pareggia e sorpassa grazie ai canestri da tre punti di Trotter. La reazione dell’Unieuro è guidata da Roderick e Rush (lo svedese segnerà nei momenti più complicati della gara), e dalla buona tenuta difensiva che porta a palle recuperate e buone soluzioni offensive, fino al pareggio a quota 47. Gli ultimi canestri del periodo li segnano ancora gli ospiti e al mini intervallo il punteggio è 47-52.

Si ricomincia: segna Natali, segna Rush e risponde Fall per il 52-56, dopo 2′ e mezzo. E qui, la svolta: i biancorossi chiudono le maglie difensive e, nei successivi 5 minuti, concedono solo un punto su tiro libero. In attacco, invece, l’Unieuro costruisce un parziale di 7-0 condito dalla rubata con canestro in contropiede di Rodriguez (65-57). Raucci e Baldasso provano ad accorciare, ma la tripla di Giachetti, da 8 metri, sulla sirena, è il game-set-match: finisce 68-62. Bordata? Sì che centra la Santabarbara.
Dell’Agnello a fine partita: “Nel complesso non è stata una bella partita: di fronte a noi c’era una squadra con grandi motivazioni, mentre noi abbiamo fatto un po’ più fatica. Alla fine, però, con l’assetto di 5 piccoli in campo e con il grande carattere che hanno sempre i nostri giocatori, l’abbiamo portata a casa. Chiudere la regular season da imbattuti in casa, è una bella soddisfazione per tutti noi, per la Società e credo anche per i tifosi che ci sostengono sempre e purtroppo sono costretti a starci vicino in un altro modo“.
Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!
