La possibilità di viaggiare all’estero a Pasqua, con tutta Italia in zona rossa, sta creando svariate polemiche.
In primis a intervenire il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. “Si tratta di un’assurda anomalia. Anche questi giorni di Pasqua saranno difficili, diversi da come siamo abituati a vivere questa festività. Trovo però curioso – scrive Bonaccini sui social – che mentre a cittadini e attività economiche vengono chiesti ulteriori sforzi rispettando le restrizioni e le limitazioni, come giusto per fermare il contagio, siano permessi i viaggi di vacanza all’estero”.
In pratica “non si possono incontrare i propri cari, magari a pochi chilometri di distanza, ma è possibile prendere un aereo e farne migliaia per svago? Un controsenso che penalizza anche tutti gli operatori turistici e gli albergatori che da tanti mesi sono alle prese con forti perdite economiche. Spero – conclude Bonaccini – si faccia presto chiarezza”.
Anche il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, interviene: “Mi voglio unire alle parole del presidente Bonaccini e dell’assessore regionale Andrea Corsini. Mi unisco al loro appello per rivedere questa decisione del Governo che mi sembra poco coerente con tutte le misure adottate fino a ora e con tutti i sacrifici richiesti. Inoltre, da primo cittadino di Cesenatico, penso ai tanti operatori turistici, ai ristoratori e ai lavoratori stagionali che devono rinunciare alla loro attività in un periodo prezioso come la vacanza di Pasqua: oltre al danno, la beffa”.
Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!
