Per celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, l’Unione dei Comuni di Valle Savio in collaborazione con l’Associazione Retro Pop Live e la Cooperativa Sillaba, organizza “Dante Trail: le anime del Savio”. Sei appuntamenti che ripercorrono i passi dell’Alighieri e sottolineano il suo legame con la terra di Romagna. La manifestazione itinerante, cominciata il 9 luglio presso Sarsina, congiunge la scoperta dei borghi allo sport, alla cultura e ai personaggi dello spettacolo. L’ultima tappa sarà domenica 8 agosto a Mercato Saraceno. Protagonista: Roberto Mercadini con “Dante, il più nobile volgare”.
Ma, senza dubbio, l’evento centrale è quello che ieri ha animato La Cella di Verghereto: “El Chapulín Solo – Manu Chao Acústico”. Fumaiolo Sentieri, Pro Loco di Alfero e il Comune di Verghereto insieme per dare vita alla data più importante della rassegna. Senza contare l’intervento di numerose persone, tra assunti e volontari, che si sono occupati della buona riuscita della giornata.
Il forte vento e qualche gocciolina non ha scoraggiato né il pubblico, né gli organizzatori né, soprattutto, Manu Chao che con la sua energia unica ha fatto cantare , ballare e vivere un pomeriggio magico. Per un giorno le persone intervenute in anime erranti che hanno percorso i sentieri di Inferno, Purgatorio e Paradiso al fine di giungere in un luogo meraviglioso dove non si era giudicati ma accolti da una natura brillante e rigogliosa come quella dei nostri Appennini.
Distanziamento? Nessun problema. Il luogo, un grande spazio all’aria aperta, ha permesso di mantenere la corretta lontananza interpersonale. Il pubblico, che comprendeva varie fasce d’età, ha potuto assistere ad un momento caratterizzato dalla fusione di stili musicali differenti: rap, punk, rock, reggae. Manu Chao, in poche parole. Adulti, bambini, nonni e nipoti ad ascoltare una musica in grado di avvicinare tutte le generazioni. Qualcuno si lascia trasportare dall’onda dei ricordi. Qualcun altro, invece, scopre la bellezza di quei suoni tanto classici quanto attuali.
Ecco le parole di Jonas Severi, membro di Retro Pop Live, che ha seguito da vicino le varie fasi del progetto:
“Manu Chao viene spesso in Italia. La nostra non è stata una scelta improvvisata: volevamo averlo come ospite già da tempo. Questa volta siamo riusciti a trasformare il sogno in realtà.”
L’arena naturale di Cella di Sant’Alberico ha visto l’arrivo quindi di mille persone attraverso tre percorsi di trekking. Un modo originale per passare del tempo tra movimento, ritmo ed energia in onore di Dante.