Nessun gattino lanciato dall’auto in corsa. Nessun gesto sconsiderato da parte di un cinico farabutto senza cuore. Questo l’esito delle indagini effettuate dalla Polizia Locale di Cesenatico che, dopo aver ricostruito la dinamica della vicenda, anche con l’ausilio delle telecamere di sorveglianza, ha appurato che la “ricostruzione fornita da alcuni cittadini é frutto di un malinteso”.
L’autista sospettato di essere l’autore del gesto disumano, in realtà, diventa un cittadino esemplare che, con encomiabile senso civico, vedendo quel cucciolo gironzolare in mezzo alla carreggiata, ha arrestato il mezzo, é sceso dal veicolo e, dopo averlo preso in braccio, l’ha delicatamente spostato a bordo della strada per evitare che qualche auto lo investisse.
L’episodio, per fortuna a lieto fine, ripropone il tema spinoso delle fake-news che sedimentano sui social e, senza alcuna verifica delle fonti, creano ad arte delle storie romanzate in cui, troppo spesso, le bugie diventano notizie credibili. E’ il triste rosario del “passa parola”, quello che genera malintesi e crea ambiguità. Un pericolo in cui cadono, a volte, anche le redazioni giornalistiche. Ed é per questa ragione che, stavolta, anche noi di Living dobbiamo scusarci con i nostri lettori per avervi fornito una notizia del tutto infondata.
