Nel weekend appena trascorso si sono ripetuti i controlli da parte del personale della Polizia di Stato, inviati come rinforzo in Riviera per la stagione estiva, per la prevenzione e repressione dei reati in genere.
E’ stata posta particolare attenzione alla verifica delle persone facenti parte delle carovane che si accampano nei parcheggi a ridosso della città con la loro identificazione e, laddove non fosse autorizzata la loro presenza, gli stessi sono stati invitati ad andarsene. Anche nella serata di sabato e nel pomeriggio di domenica, sono stati controllati numerosi occupanti delle roulotte.
I numerosi posti di controllo e i servizi effettuati sull’intera area che comprende i Comuni di Cesenatico, Gatteo, Savignano e San Mauro Mare, hanno permesso di identificare 358 persone tra cui 60 stranieri.
Grazie a questi numerosi accertamenti è stato possibile procedere all’arresto di un 47tenne, residente nella provincia di Piacenza, con numerosi precedenti riguardanti reati contro il patrimonio. Gli agenti di polizia che lo hanno sottoposto a controllo, riscontrando il vissuto dell’uomo, hanno deciso di approfondire più nel dettaglio la sua situazione nei confronti della giustizia. E’ emerso, così, che a carico dello stesso pendeva un provvedimento restrittivo, di custodia cautelare, di cui anche l’uomo era all’oscuro. Si tratta di un provvedimento di cumulo di pene concorrenti, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa, dovendo lo stesso scontare oltre 5 anni di carcere per una serie di violazioni al codice penale riguardanti reati contro il patrimonio commessi dall’uomo negli anni precedenti.
Dopo l’identificazione, l’uomo è stato condotto nella Casa Circondariale per l’espiazione della pena.
In totale, sono state impiegate 24 pattuglie, con i colori di istituto, e 48 poliziotti, che hanno avuto il compito di monitorare le vie di accesso alla Riviera e quelle alle zone residenziali, più vulnerabili durante il giorno per via dello spostamento verso il mare dei residenti, in questi giorni di caldo opprimente.
Nei 32 posti di controllo istituiti dalle volanti, nonché nei numerosi interventi effettuati da personale in divisa e in abiti civili, sono stati controllati oltre 180 veicoli, riscontrando in alcuni casi irregolarità/violazioni al Codice della Strada.
Quattordici sono state le contravvenzioni al Codice della Strada elevate a carico di automobilisti sbadati o che volontariamente hanno eluso la segnaletica stradale. A questo proposito sono stati sanzionati molti automobilisti che hanno violato l’articolo che impone di non oltrepassare la striscia longitudinale continua di mezzeria, cosa che avviene sovente sulla statale Adriatica all’altezza dei vari esercizi/centri commerciali presenti, dove questi comportamenti avventati creano pericolo per la circolazione. In questo caso parliamo di 5 automobilisti che sono stati contravvenzionati. Una ragazza straniera è stata colta alla guida della sua autovettura non sottoposta a revisione e pertanto il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo in attesa che il veicolo venga revisionato.
Inoltre sono stati fermati due turisti con la patente di guida scaduta di validità mentre, in un altro caso, una ragazza di Rimini è stata pizzicata sprovvista della copertura assicurativa della propria auto; in questo caso oltre alla contravvenzione per la violazione alle norme del Codice della Strada, il veicolo della giovane è stato sottoposto a sequestro amministrativo e il libretto del veicolo è stato ritirato, in attesa che la situazione venga sanata.
Gli equipaggi di Polizia impiegati in abiti civili, invece, hanno avuto il compito di monitorare anche le zone residenziali, prestando particolare attenzione alla prevenzione e repressione dei reati predatori, controllando quei soggetti che potevano destare interesse per il loro vissuto e per il luogo in cui si trovavano al momento del controllo.
Nel corso di uno di questi servizi, sul viale Carducci, gli agenti in borghese hanno riconosciuto un cittadino tunisino clandestino, già rintracciato in una precedente operazione e denunciato per varie violazioni delle norme sugli stranieri. In questo caso dopo gli accertamenti di rito lo stesso è stato munito di provvedimento di espulsione dal Territorio Nazionale e conseguente Ordine del Questore di Forlì – Cesena di lasciare l’Italia entro sette giorni e deferito all’autorità giudiziaria per essersi trattenuto illegalmente sul territorio nazionale.
Continua la collaborazione tra gli uomini della Polizia di Stato inviati come rinforzo in Riviera per la stagione estiva e gli agenti della Polizia Locale di Cesenatico.
Nei giorni scorsi sono stati attivati alcuni controlli a strutture ricettive abbandonate nonché a hotel regolari, ma che in passato avevano avuto qualche segnalazione per irregolarità varie.
Nello specifico sono stati controllati due hotel dismessi e in stato di abbandono nella zona di Valverde, dove in un caso è stato pizzicato un cittadino romeno di 50 anni, con precedenti di polizia, che si era ivi introdotto illegalmente. Raccolta la denuncia/querela della proprietaria della struttura, il romeno è stato deferito all’autorità giudiziaria per invasione di terreni od edifici.
L’altro hotel dismesso, già oggetto di attenzione da parte degli agenti della Polizia di Stato e Locale è stato invece trovato vuoto, segno che i controlli precedenti hanno prodotto risultati positivi, facendo allontanare gli occupanti abusivi.
Un hotel, situato a Ponente di Cesenatico, che era stato visitato e sanzionato l’anno passato, durante un controllo svolto sempre da parte dei Poliziotti di rinforzo in riviera e dalla Polizia Locale, per irregolarità inerenti la registrazione degli ospiti, è invece risultato in regola.
In totale sono state controllate 40 persone, tra cui anche alcuni soggetti con precedenti penali.
