C’è anche uno struggente ricordo di Cesenatico nella commovente intervista rilasciata questa mattina, sulle colonne del Corriere della Sera, da Oliviero Toscani, fotografo iconico della società italiana, uno degli artisti dell’immagine più dissacratori e rivoluzionari dello scorso secolo.
Quando il giornalista gli chiede se ha un mare nel cuore, lui risponde così: “No. O forse sì: il lido dove andavo in colonia a Cesenatico. Ero il bambino numero 287, mamma me lo cuciva addosso. Lo uso ancora nei lucchetti delle valigie o dove serve”.
L’inciso compare nella lunga confessione di Oliviero Toscani che, dopo un periodo di silenzio, torna a far parlare di sé, annunciando di essere malato, di avere una patologia non curabile e dunque di aver pensato più volte di farla finita: “Vivere così – dice – non mi interessa”.
