Un inizio settimana impegnativo per i carabinieri della Compagnia di Cesenatico nel contrasto della violenza di genere che, nell’ultima giornata, hanno portato all’arresto di un uomo di 43 anni per “atti persecutori”, ed un giovane di 20 anni, per “lesioni personali, violenza privata e resistenza a Pubblico Ufficiale”.
Nel primo caso la donna, che aveva già presentato denuncia nei confronti dell’ex compagno, ha chiesto l’ulteriore intervento dei carabinieri i quali, giunti tempestivamente nei pressi dell’abitazione della vittima, hanno arrestato l’uomo che, con “insistenza”, chiedeva un ulteriore incontro chiarificatore non volendo accettare il rifiuto della donna e l’interruzione della relazione sentimentale.
Nel secondo caso i militari, intervenuti su richiesta delle vittime, hanno arrestato il giovane 20enne, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, che aveva reiteratamente posto in essere, nei confronti dei suoi familiari, una serie di maltrattamenti arrivando ad aggredire fisicamente la madre e il fratello, poi medicati dai sanitari intervenuti. Durante l’intervento l’autore si è scagliato fisicamente anche contro i militari operanti che sono stati costretti ad immobilizzarlo e ad arrestarlo anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
